The famous BMW roundel has led the field in many disciplines of motorsport, and the Munich marque’s motivation to build the M1 was born out of its competitive endeavours. By the end of the 1970s, its CSL cars were losing an edge against Porsche’s new 935, and BMW needed a mid-engined chassis to fit its twin-cam 3.5-litre six-cylinder engine. BMW’s Motorsport division first contacted Lamborghini for help needed but by April 1978 the project had been taken in house. The wedge design was styled by Giorgetto Giugiaro and built in Italy along with the chassis, prior to final assembly taking place at Karosserie Baur in Stuttgart. The resulting product—badged as the BMW M1 and sold from 1978 to 1981—is widely coveted to this day as a rare piece of BMW history.

The example offered here is recorded to have been finished by Trattamento Italiano Resina (TIR) on 7 December 1979 and later completed by Baur on 7 March 1980, documented as the 116th M1 built. The BMW was finished in Rot over a Schwarz interior and was distributed via BMW Italia SpA. It is understood that early in its life, the car was taken to the United States, where it would be kept in a collection based in New York. The M1 later returned to Europe via its native Germany, and after being acquired by its consigning owner in December 2018 was registered in France in 2019. In the care of the vendor, in June 2019, the BMW was subject to €14,811-worth of mechanical maintenance by Dynamism Automobiles SAS, a BMW service centre based near Angers, France. In April 2022, the M1 was given €10,562-worth of further maintenance work by BMW Bayonne (invoices available to view on file). The odometer shows just 24,237 kilometres at the time of cataloguing.

Now presented in its factory-correct colour combination, offered with a BMW Birth Certificate issued in April 2025, and retaining its matching-numbers engine, this attractive M1 is sure to be coveted by BMW enthusiasts.

Il celebre logo BMW domina da sempre numerose discipline motoristiche ed è proprio dalle imprese agonistiche del marchio di Monaco di Baviera che è nata la spinta a creare la M1. Alla fine degli anni ’70 le CSL iniziavano a perdere competitività rispetto alla nuova Porsche 935 e BMW necessitava di un telaio con motore centrale per il suo propulsore bialbero a sei cilindri da 3,5 litri. La divisione BMW Motorsport si rivolse inizialmente a Lamborghini, ma nell’aprile 1978 l’azienda decise di sviluppare il progetto internamente. Il design a cuneo fu ideato da Giorgetto Giugiaro e realizzato in Italia unitamente al telaio, mentre l’assemblaggio finale fu svolto dalla Karosserie Baur di Stoccarda. Il risultato finale fu la BMW M1, venduta dal 1978 al 1981 e ancora oggi considerata una delle auto più ambite e rare nella storia BMW.

L’esemplare qui proposto è stato rifinito dalla Trattamento Italiano Resina (TIR) il 7 dicembre 1979 e successivamente ultimato dalla Baur il 7 marzo 1980; la documentazione indica la vettura come la 116a M1 costruita. La BMW era verniciata in rosso Rot con interni neri Schwarz e fu distribuita da BMW Italia SpA. Si ritiene che già nei suoi primi anni di vita fu trasferita negli Stati Uniti, dove arricchì una collezione di New York. Successivamente la M1 tornò in Europa e in terra natia, la Germania. Fu quindi acquistata dal conferente nel dicembre 2018 e immatricolata in Francia nel 2019. Durante quest’ultima proprietà, nel giugno 2019 la BMW fu sottoposta a un intervento di manutenzione meccanica del valore di €14.811 da Dynamism Automobiles SAS, un centro assistenza BMW nei pressi di Angers, in Francia. Nell’aprile 2022 la M1 è stata soggetta a un ulteriore intervento di manutenzione del valore di €10.562 da BMW Bayonne (fatture consultabili all’interno del faldone). Il suo contachilometri segnava solo 24.232 chilometri al momento dell’inserimento a catalogo.

Proposta nella combinazione di colori originale e con il motore originale, questa affascinante M1 sarà certamente ambitissima dagli appassionati del marchio BMW.