After being marked complete by Ferrari’s fabled Maranello factory in April 1969, chassis number 11981 was configured as a European model for the domestic Italian market. The car was finished in left-hand drive with a kilometre display, equipped with air conditioning from new, and finished in Blu Ribot over a Beige Connolly interior—a colour pairing it retains to this day. The 365 GTC was first sold through the official Ferrari dealer Dino Ravasio and Sons of Verona, with its first owner noted as Mrs Franca Brunetto of Vicenza.

The car did not stay with her for long, as by September 1971 it had been sold to Mr Antonio Morassutti of Padova. Just nine months later it had been acquired by Mr Cesare Compiano of Treviso, who kept the Ferrari for just under two years before it was sold to Mr Aurelio Rezzonico Widman Foscari, a resident of Venice. Its fifth owner, one Mr Antonio Fassina of Treviso, bought the car in December 1975. He retained the Ferrari for the best part of the next decade. In October 1985, another long-term ownership ensued as it was purchased by Fratelli Fassina SpA of Treviso and not traded again until October 2000, when Arona SpA of Milan bought the car.

In April 2001, Ado Fassina of Treviso—possibly a relation to the earlier owner—purchased the Ferrari and kept it for five years. The car’s ninth Italian keeper, one Mr Umberto Amedeo Compiano of Treviso, took ownership in July 2006. Over 10 years later, in November 2016, the Ferrari was finally acquired at auction by the consigning owner, who entered the 365 GTC into a fine private collection of Italian cars.

The Ferrari retains its matching-numbers V-12 engine and factory-correct colour combination. Now available again for the first time in almost 10 years, the 365 GTC is fittingly offered for sale in Milan, where its storied series of Italian owners could be continued.

Ultimata nel leggendario stabilimento Ferrari a Maranello nell’aprile 1969, la vettura con numero di telaio 11981 fu configurata con specifica europea e destinata al mercato italiano. L’auto con guida a sinistra era dotata di contachilometri e aria condizionata da nuova ed era verniciata in Blu Ribot con interni in pelle Connolly beige, una combinazione cromatica che ha conservato negli anni. La 365 GTC fu venduta tramite la concessionaria ufficiale Ferrari Dino Ravasio e Figli di Verona alla prima proprietaria, Franca Brunetto di Vicenza.

L’auto non rimase a lungo con la signora: nel settembre 1971 fu infatti venduta ad Antonio Morassutti di Padova. A soli nove mesi di distanza fu acquistata da Cesare Compiano di Treviso, che conservò questa Ferrari per meno di due anni; in seguito fu acquistata da Aurelio Foscari Widmann Rezzonico di Venezia. Il suo quinto proprietario, Antonio Fassina di Treviso, la acquistò nel dicembre 1975. La Ferrari rimase di sua proprietà per buona parte del decennio successivo. Nell’ottobre 1985 ebbe inizio un’altra lunga proprietà quando fu acquistata dalla Fratelli Fassina SpA di Treviso che la conservò fino all’ottobre 2000, quando la Arona SpA di Milano acquistò la vettura.

Nell’aprile 2001 Ado Fassina di Treviso, verosimilmente parente del precedente proprietario, acquistò la Ferrari e la conservò per cinque anni. Il nono proprietario italiano, Umberto Amedeo Compiano di Treviso, la acquistò nel luglio 2006. Oltre dieci anni più tardi, nel novembre 2016, la Ferrari fu acquistata all’asta dal conferente, che inserì la 365 GTC in una pregevole collezione privata di automobili italiane.

La Ferrari conserva il motore V-12 e la combinazione cromatica originali. Tornata ora disponibile per la prima volta dopo quasi dieci anni, la 365 GTC è ora proposta all’asta a Milano dove potrà proseguire la sua lunga serie di proprietari italiani.